Per il quarto anno successivo , la P.A. Croce verde di Finalborgo , ha aderito in collaborazione con l’ANSPS , con la Rappresentanza del Fronte Polisario in Italia e le autorità della RASD al Programma di soggiorno estivo che nei mesi di luglio e agosto ha portato in Italia bambini e bambine saharawi che vivono nei campi profughi nel deserto algerino, nei pressi di Tindouf.
La P.A. è riuscita al meglio , con grandi sacrifici e con l’aiuto di tutta la comunità locale finalese , a mettere a disposizione, anche sotto forma di risorse finanziarie, strutture di accoglienza e di ricreazione, mezzi di trasporto, attività di animazione, iniziative ludiche, culturali e sportive, occasioni di incontro tra i bambini sahrawi e la società civile e le istituzioni italiane .
Passi fondamentali per l’accoglienza dei 10 Bambini saharawi tra i 6 e i 9 anni , “piccoli ambasciatori di pace” sono stati :
• offrire ai bambini saharawi la possibilità di riposo e svago dopo la fine dell’anno scolastico e all’inizio del periodo di più intenso di calore nei campi profughi. Si è privilegiato dare spazio alle attività tipiche estive previste anche per i bimbi liguri : l’acqua elemento base , pertanto tanto mare ( Bagni Boncardo di Finale ) ma anche un salto ad un parco acquatico vicino ( le Caravelle di Ceriale ) e in piscina
• consentire ai bambini un’apertura sul mondo esterno e su realtà nuove e diverse, senza per questo provocare un’alienazione dalla propria cultura e dalla propria appartenenza nazionale; così incontro con il nucleo elicotteristi dei Carabinieri di Albenga , ove aereo è mezzo di soccorso e aiuto e non da temere , come invece accade in Saharawi ;
• offrire attività ricreative, culturali, sportive e artistiche tali da permettere la maturazione della personalità dei bambini; visita all’Acquario di Genova , alla scoperta del mondo subacqueo ; attività sportive nella palestra comunale polifunzionale ;
• consentire un controllo dello stato di salute dei bambini e dei loro accompagnatori; compito assolto con monitoraggio quotidiano da parte del nostro direttore sanitario ;
• favorire la conoscenza della realtà dell’infanzia saharawi da parte dell’opinione pubblica, del mondo dell’informazione, della società civile e delle istituzioni italiane e promuovere atti concreti nei confronti dei diritti del popolo saharawi ; incontro con le realtà sociali di volontariato della provincia , in particolare S.M.S. Ciantagalletto ;ottenimento patrocinio della Regione Liguria con incontro con il Presidente del Consiglio Regionale ; incontro sindaco e autorità del Comune di finale Ligure ; serata pubblica di sensibilizzazione verso il popolo Saharawi aperta alla cittadinanza con attività ludiche , musica e colore .
In sostanza quindici giorni molto , molto impegnativi per i volontari della P.A. Croce Verde a cui va rivolto un enorme e sentito ringraziamento . Senza di loro non sarebbe possibile accogliere questi piccoli bimbi !!!!!
Non può mancare poi un saluto e un grazie alla Consulta del Volontariato di Finale Ligure che raggruppa tutte le Associazioni finalesi che da sempre collaborano con la P.A. per rendere il soggiorno sempre vario e piacevole .
Grazie poi alle numerose persone che pur non facendo parte di gruppi hanno deciso di prodursi per i SAHARAWI .
GRAZIE !!!!! Avv. Trotta Tecla